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Youtube: il social più completo per i freelance

Youtube non è più solo video, ormai consente anche di pubblicare post, con tanto di foto e link verso l’esterno, e da qualche giorno sta anche introducendo la possibilità di pubblicare podcast e di realizzare playlist. Se sei un freelance è probabile che tu abbia la criticità di gestire il tempo, tra i lavori da consegnare, le incombenze burocratiche e la necessità di continuare a promuovere il tuo lavoro. Ecco perché Youtube può essere la soluzione.

In principio era la tv del web, poi motore di ricerca per trovare qualsiasi tipo di tutorial, dalla cucina all’astrofisica. Da qualche tempo però, Youtube sta avendo un’evoluzione fantastica, un indirizzo preciso che ne fa al momento il social più completo. Una piattaforma che consente di integrare video, foto, testi, link esterni e da qualche giorno anche podcast. Un’opportunità da cogliere al volo se sei un libero professionista e non puoi contare su collaboratori e consulenti.

Youtube consente di utilizzare una varietà di mezzi, praticamente una media company in un solo spazio. Un vantaggio non da poco se sei un libero professionista singolo e devi fare tutto da solo.

Fino a qualche tempo fa, la piattaforma era solo per creatori di contenuti video. In pratica, una limitazione per tutti quelli che si sentono a disagio per una qualche ragione davanti a un obiettivo. Oggi il canale Youtube consente anche di pubblicare dei post, come altri social. Puoi scrivere un testo e abbinare un’immagine, anzi cinque al massimo. Nel testo, poi, puoi anche aggiungere un link che porti il fruitore fuori dalla piattaforma, senza troppe storie come invece fa Facebook. Puoi anche lanciare un sondaggio o condividere un altro video, tuo o di qualcun altro, attraverso il link.

Per scrivere un post su Youtube vai sulla pagina del tuo canale, clicca su icona video “Crea” e poi su “Crea post”. Un procedimento semplice che ti porterà ad una schermata dove potrai scegliere tra quattro opzioni:

  1. Immagine;
  2. Sondaggio visivo;
  3. Sondaggio testuale;
  4. Video (potrai condividere un video tramite link).

Youtube sta diventando sempre più il social media più completo per un freelance. Se devi occuparti da solo anche della promozione della tua attività, troverai comoda una piattaforma sulla quale poter pubblicare qualsiasi formato per i tuoi contenuti. Senza dimenticare il vantaggio di essere in uno spazio frequentato tutti i giorni da milioni di persone.

Se poi hai anche voglia di registrare dei video ma non troppo lunghi, potrai registrare degli shorts, la risposta ai reel di Facebook e Instagram. Un video da 60 secondi al massimo, molto utilizzato per comunicazioni brevi ma efficaci e rivolti a un pubblico ben definito. Se sei un architetto, un avvocato, un amministratore di condominio, un agente immobiliare, un ingegnere o un altro tipo di libero professionista o politico, e hai tempo per dedicarti solo a una piattaforma social scegli Youtube. Non dimenticare, poi, l’opportunità di mandare in diretta streaming le tue iniziative, tipo convegni, meeting e corsi di formazione.

L’introduzione dei podcast, per finire, è la ciliegina sulla torta. Una chicca che altri social non hanno. Ad oggi, va detto, che si tratta ancora di contenuti che prevedono sempre un video ma le implementazioni non mancheranno sicuramente. Presto potrebbero esserci podcast su Youtube, pensati e realizzati per Youtube che, a stretto giro, potrebbe diventare la prima piattaforma per i fruitori di contenuti audio.

Contattami se vuoi saperne di più.

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